Tiri liberi sul basket orobico
Bergamo e Remer, molti addii

Scarseggiano le novità in casa Bergamo e Remer. O meglio, scarseggiano quelle in entrata mentre in uscita, purtroppo, ce ne sono eccome. Vediamole.

Nel team cittadino dati per certi gli addii di Taylor (Avellino) e Benvenuti (scippato dall’ex Dell’Agnello, meta Forlì). Prima o poi si accaseranno altrove Roderik, Zucca, Fattori e probabilmente Zugno. Rimarranno così i soli Sergio e il giovane Bedini utilizzato una manciata di minuti specie nell’ultima parte della stagione. Aperta la sostituzione del coach. Non del tutto tramontato l’ingaggio di Marco Calvani o meglio la società è, per il momento, orientata ad attendere il 27 giugno, giorno in cui la disciplinare della federbasket deciderà se squalificare o no l’allenatore romano per la nota vicenda-doping. Se non verrà preso alcun provvedimento lo stesso Calvani, caldeggiato dal general manager Valeriano D’Orta, dovrebbe essere il prescelto. In caso contrario resta in piedi l’ipotesi Lino Lardo, ancora senza panchina. Al di là del giro della prima squadra si renderebbero necessari gli inserimenti di un paio di figure dirigenziali per colmare qualche lacuna organizzativa-gestionale emersa nel recente passato.

A Treviglio, quanto meno, non esiste il problema-allenatore dopo il meritato allungamento del contratto ad Adrano Vertemati, richiesto in modo concreto da Cantù e Pesaro. Lasceranno il sodalizio della Bassa, Roberts, Nikolic, Palumbo, Pecchia e Borra ai quali non mancano le proposte. Sicuri di rimanere invece Reati, Caroti e D’Almeida. Quindi non manca il lavoro per Euclide Insogna, autentico numero uno del mercato della Remer e visti i risultati ottenuti sono ad ora non c’è nessun motivo o intenzione di sostituirlo.

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