Un AlbinoLefferattoppato affronta il Pisa

Risultati e classifichePer la sfida fra AlbinoLeffe e Pisa di lunedì sera, 13 ottobre, il bilancio racconta di 7 ko dei seriani in 14 partite e solo 4 vittorie (tra queste però c’è quella nello spareggio promozione per la serie B). Contro la banda di Ventura (alle 20,45 al Comunale) Madonna dovrà sfatare anche il tabù oltre che rattoppare la squadra. La partita è in diretta su Sky Calcio 1, canale 251, e su RadioE dalle 20,40.Il fatto è che il Pisa all’AlbinoLeffe è più indigesto che a un fiorentino e se all’elenco dei misfatti aggiungiamo l’uno-due nerazzurro dell’anno scorso, è facile capire che stasera contro la banda di Ventura (alle 20,45 al Comunale) Madonna dovrà sfatare anche il tabù oltre che rattoppare la sua truppa con i soliti cerotti. Se poi alla sostanza aggiungiamo il modo, il babau pisano assume contorni da macumba. Chiedere a Gustinetti per le ultime due pappine: 2-3 all’andata al Comunale con tre harakiri su altrettanti gol toscani; 0-2 al ritorno sotto la Torre pendente, con annesso contorno di occasioni sprecate. Morale:col Pisa ogni errore è un boomerang. Dritto sul naso. Ma siccome, per fortuna di Madonna, il calcio è bello perché non è statistico, un raggio di sole lo fornisce la rosa attuale di Ventura. Che ha reagito alla fuga di Covarelli (il presidente toscano, partito con cassa e idee alla volta di Perugia) ripartendo dal suo rutilante 4-2-4 ma dopo aver rinunciato al poker d’assi dell’anno scorso: D’Anna, Castillo, Kutuzov, Cerci. Più che un vuoto un’emorragia: in un colpo solo Ventura ha visto prendere il volo i 31 gol della coppia Kutuzov-Castillo e trequarti dell’intero bottino stagionale, playoff esclusi. Da qui la necessaria rivoluzione offensiva: ecco Degano e Job, Alvarez e l’ex bluceleste Joelson, i centravanti Greco e Gasparetto. Nomi e curricula, compreso quello di Birindelli in difesa, che fanno gola a qualsiasi squadra di B, ma che finora hanno pagato dazio all’apprendistato: 2 punti su 8 e 3 gol fatti in trasferta sono briciole rispetto alla versione cannibale dell’anno scorso, che fruttò 5 vittorie nelle prime 5 gare esterne e uno storico primato proprio dopo il 3-2 al Comunale.Insomma, in attesa che la temibile combriccola pisana trovi la quadratura del cerchio, la serata seriana al Comunale potrebbe annunciarsi meno velenosa non fosse per l’emergenza ormai cronica che affligge Madonna e che ieri ha ufficialmente aggiunto al cospicuo elenco degli assenti anche Marco Cellini. Pessima notizia, per l’umore nero del bomber, ulteriore assist alla rivoluzione forzata per il tecnico. Che ritroverà Gervasoni e Serafini al centro della difesa, ma non avrà Conteh, arretrerà giocoforza Renzetti a sinistra per l’infortunio di Perico e la rinuncia a Peluso, risolverà in extremis il ballottaggio Previtali-Caremi in mediana suggerito dall’assenza di Poloni. E virerà su Ferrari come vice-Cellini.In questo mosaico forzatamente posticcio, toccherà più che mai all’ex pisano Gabionetta accendere la luce, a Ferrari e Ruopolo cercare movimenti complementari, a Previtali (o Caremi) cucire con continuità il gioco consegnando a Carobbio maggiore libertà d’inserimento e a Nicola Madonna spingere con maggiore continuità a destra contro Zavagno. Viste le caratteristiche pisane e quelle blucelesti, l’impressione è che per i nostri la miglior difesa sia l’attacco, ma mai come stavolta sarà determinante evitare il festival dello spreco messo in scena in Maremma. Anche perché, nel frattempo, i risultati di ieri hanno trasformato l’infido rendez-vous con Joelson in una chiamata alle armi: per restare nel gruppo di testa occorre mettersi in saccoccia emergenza e sindrome pisana. Per raddrizzare la torre occorre uno scatto da tre punti.LE PROBABILI FORMAZIONIALBINOLEFFE (4-4-2): 27 Narciso; 14 Garlini, 17 Gervasoni, 20 Serafini, 33 Renzetti; 7 N. Madonna, 6 Previtali, 4 Carobbio, 10 Gabionetta; 11 Ferrari, 28 Ruopolo. In panchina: 1 Coser, 16 Luoni, 55 Maino, 3 Bombardieri, 5 Caremi, 89 Geroni, 25 Sau. All. A. Madonna.PISA (4-4-2): 27 Alfonso; 15 Birindelli, 77 Piccinni, 6 Trevisan, 16 Zavagno; 9 Alvarez, 20 Braiati, 2 Genevier, 8 Buzzegoli; 23 Greco, 14 Joelson. In panchina: 1 Morello, 26 Feussi, 32 Viviani, 21 Radovanovic, 88 Masiero, 13 Degano, 30 Gasparetto. All. Ventura.ARBITRO: Gava di Conegliano (Perri, Ciancaleoni; IV Santonocito). (13/10/2008)

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