Blue Friday a difesa del mare contro consumismo Black Friday

(ANSA) - ROMA, 21 NOV - Contrastare l'impatto ambientale del Black Friday, il venerdì dedicato allo shopping, promuovendo il Blue Friday per la salvaguardia e la rigenerazione del Mar Mediterraneo e di tutto l'Oceano. Con il motto "Blue is the new Black", la Commissione Oceanografica Intergovernativa (Ioc) dell'Unesco lancia appunto il Blue Friday il 25 e il 26 novembre a Venezia.

A Palazzo Zorzi, sede dell'Ufficio Regionale Unesco per la Scienza e la Cultura in Europa saranno presentati progetti e promosse iniziative culturali, con lo scopo di "trovare soluzioni concrete alle problematiche che minacciano la salute dell'oceano e allo stesso tempo per sensibilizzare a un consumo critico e consapevole", spiega una nota osservando che è un grande evento, nel contesto dell'iniziativa globale del Decennio delle Scienze del Mare per lo Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite (2021-2030).

"Il Blue Friday è una vera e propria chiamata all'azione rivolta a cittadini, istituzioni, aziende e centri di ricerca" per "salvaguardare e rigenerare il nostro Mar Mediterraneo", spiega Francesca Santoro, Senior Programme Officer per Ioc-Unesco e responsabile a livello mondiale dell'Ocean Literacy per il Decennio del Mare. Nel rilevare che "si può cambiare rotta, mettendo al centro l'ambiente e non i consumi, promuovendo uno stile di vita più responsabile in linea con gli obiettivi dell'Agenda 2030", Santoro spiega che è "un obiettivo che stiamo cercando di raggiungere anche grazie a programmi di Educazione all'Oceano per tutte le generazioni e i settori della società, e promuovendo la richiesta che l'Unesco ha rivolto ai 193 Stati Membri di rendere l'Educazione all'Oceano parte del curriculum scolastico entro il 2025". (ANSA).

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