Terna studia ipotesi acquisizione asset fino a 1,5 miliardi

(ANSA) - ROMA, 09 FEB - Il gestore della rete elettrica italiana Terna starebbe studiando un'offerta per acquisire asset per l'alta tensione fino ad un valore massimo di 1 miliardo e mezzo di euro. A riportarlo è l'agenzia Bloomberg secondo la quale l'azienda ha effettuato studi preliminari per acquistare più di 500 chilometri di linee elettriche ad alta tensione e circa 2.200 sottostazioni elettriche, per la maggior parte di proprietà di e-distribuzione di Enel e di Areti della multiutility Acea.

Terna spiega che "allo stato attuale non sono state avviate trattative per eventuali cessioni o acquisizioni di asset". La società ricorda però che una delibera Arera, la 423 del 2023, "incentiva i distributori a cedere alcuni asset, ad oggi formalmente considerati parte della rete elettrica di distribuzione ma che, dal punto di vista tecnico, sono più funzionali al sistema di trasmissione in alta tensione. Tale delibera, dunque, mira a razionalizzare la rete elettrica in alta tensione, pur non coinvolgendo le cabine primarie nel loro complesso". (ANSA).

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