Torna Pimby Green, premio a chi fa, contro la sindrome Nimby

(ANSA) - ROMA, 06 MAR - Torna il Premio "Pimby Green" promosso da Assoambiente, l'Associazione che rappresenta le imprese dei servizi ambientali (raccolta, riciclo, recupero, smaltimento dei rifiuti e bonifiche) e dell'Economia circolare.

Sono aperte le candidature alla quarta edizione del Premio, che intende valorizzare la realizzazione di opere di pubblica utilità in nome del "Please in My BackYard" (Per favore nel mio giardino), scardinando le contestazioni Nimby (Not in my backyard, non nel mio giardino).

"Il nostro Paese sta cambiando: raccontare l'Italia che cresce, in cui la cultura del fare soppianta quella del no a tutto, è l'obiettivo del Premio Pimby Green -, spiega Chicco Testa, Presidente di Assoambiente -. Il PNRR rappresenta una straordinaria opportunità per mettersi alle spalle ritardi e colmare lacune, dando vita a una crescita economica più sostenibile e inclusiva. Ripensare con innovazione settori come l'energia, la mobilità, la gestione dei rifiuti, il rinnovamento del manifatturiero, richiede necessariamente una cooperazione efficace tra pubblico e privato, indispensabile se si vogliono finalmente affrontare e risolvere criticità e gap territoriali, come la carenza di infrastrutture in molte aree del Paese".

Possono candidarsi al Premio Pimby Green 2023 Pubbliche Amministrazioni, imprese, associazioni e giornalisti impegnati a promuovere il rilancio industriale dell'Italia con progetti, opere realizzate, azioni di sensibilizzazione e articoli giornalistici o scientifici. E' possibile presentare la candidatura al premio scrivendo a [email protected] entro il 25 maggio 2023. I vincitori saranno premiati nel corso di un evento promosso dall'Associazione il 18 luglio a Roma.

(ANSA).

© RIPRODUZIONE RISERVATA