Cani in acqua? Va bene,
ma con qualche precauzione

Una delle domande che più frequentemente mi vengono poste nel periodo estivo è come poter avvicinare correttamente il cane all’acqua.

Per poter rispondere esaurientemente occorre però fare una doverosa premessa: se è vero che, per istinto, tutti i cani sono in grado di nuotare, non è altrettanto così scontato che a tutti piaccia stare in acqua... quindi, se avete un cane che proprio non ne vuole sapere, non insistete, per lui l’acqua del periodico bagnetto è più che sufficiente e devierete su altre forme di svago all’aperto da poter mettere in pratica. Se invece il vostro amico peloso dimostra propensione e curiosità nei confronti del liquido elemento, lasciate che sguazzi felice, ma con qualche piccola precauzione, soprattutto per le prime volte.

Innanzitutto scegliete un luogo adatto, dove la corrente sia quasi nulla e l’acqua pulita e poco profonda. Nelle nostre valli esistono posti ideali e tranquilli lungo i torrenti, senza dimenticare di non essere mai di disturbo al prossimo. Se invece siete al mare oppure al lago, state sempre nelle zone in cui sia consentita ai cani la balneazione, rispettandone anche gli orari.Il primo contatto con l’acqua va comunque fatto con prudenza: non partite subito con il lancio della pallina a cane libero, sempre meglio utilizzare una pettorina ad H a cui legherete una corda di nylon leggera e resistente. Tale strumento, oltre ovviamente a non fare trazione sul collo, non impedisce né disturba il movimento degli arti, mentre la corda serve come dispositivo di sicurezza nel caso in cui si rendesse necessario ricuperare il cane. Utilizzando questo sistema, state ovviamente attenti a che la corda non si impigli, quindi state lontani da rami sporgenti e altri simili ostacoli. Una volta che il vostro amico avrà preso del tutto confidenza con il luogo e con l’acqua, potrete togliere la corda.

Prestate anche attenzione ai giochi: pallina e legnetti possono andare bene, ma evitate di lanciarli troppo lontano, e dopo qualche lancio smettete per un po’; tanti cani, presi dall’euforia del gioco, non si accorgono del sopraggiungere della stanchezza, con i rischi che ne conseguono. Concludo ricordandovi che, come per noi, anche per i nostri amici con la coda esiste il pericolo di congestione, evitate quindi la balneazione subito dopo i pasti.

* Istruttore cinofilo

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