La lagotta Mia e il taglio estivo

Amici con la coda Cerco fino alla fine di tenere duro e di farla arrivare alla stagione estiva con un taglio medio lungo che conservi i suoi meravigliosi ricci, ma poi devo arrendermi all’inevitabile densità dei nodi e alla lunghezza eccessiva del pelo. E quindi si va dalla parrucchiera toelettatrice.

È così tutti gli anni. Cerco fino alla fine di tenere duro e di farla arrivare alla stagione estiva con un taglio medio lungo che conservi i suoi meravigliosi ricci, ma poi devo arrendermi all’inevitabile densità dei nodi e alla lunghezza eccessiva del pelo. E quindi si va dalla parrucchiera toelettatrice. Come per gli umani, se trovare posto dall’estetista senza prenotare nella stagione estiva è un’impresa ardua, lo stesso succede per i nostri amici a quattrozampe. Quindi, un buon consiglio è programmare con largo anticipo il taglio del vostro amico con la coda.

Con Mia eravamo arrivate ormai a un punto di non ritorno. Complice anche la disavventura di una spina che le si era conficcata nella zampa qualche settimana addietro (ma questa è un’altra storia che vi racconteremo presto), l’appuntamento con la bellezza è slittato di settimane. Al punto che oramai vederle gli occhi era pressoché impossibile; per non parlare delle zampe il cui manto era simile a quello di una pecora, e della coda che - per un lagotto - dovrebbe essere «a carota», e che invece era simile ad un piumino elimina polvere. Lavorare su di lei non è semplice. Tra bagno, asciugatura, taglio e rifiniture ci vogliono circa 5 ore e la signorina, pur amando le sue parrucchiere, detesta che le si tocchino «i baffi» che pertanto finiscono sempre per essere pieni di nodi. Il risultato è che il suo muso quindi, nelle prima settimane post taglio, è più simile a quello di un barboncino piuttosto che a che quello di un lagotto.

Il taglio estivo insomma, pur quanto non mi faccia impazzire, permette però alla piccola peste di lagotta di potersi buttare con più libertà nei fiumi o nelle rogge evitando alla sua umana di doverla poi lavare e asciugare una volta tornata a casa. Basta una passata d’acqua e una strigliata con il suo asciugamano ed è pronta per una nuova avventura.

Se volete raccontare la vostra storia di umani e animali con la coda, corredata di fotografie, potere scrivere a [email protected] .La redazione selezionerà poi le storie da pubblicare. Mia ha una sua pagina instagram: Mia_la_lagotta. Cerca sempre nuovi amici.

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