Copenaghen/ Oggi maxicorteo, previste 80mila persone

Copenaghen/ Oggi maxicorteo, previste 80mila persone Ue arriva con 7,2 mld euro; bozza accordo al vertice

Roma, 12 dic. (Apcom) - Maxicorteo oggi a Copenaghen, a margine del vertice sul clima: le forze dell'ordine danesi si dovranno confrontare con 40.000-80.000 persone. Ieri la capitale danese ha visto la prima grande manifestazione a margine del summit. Una settantina gli arresti, fra cui 7 italiani; l'evento ha fatto scattare un imponente dispositivo di polizia. Una sorta di prova generale, in attesa del maxicorteo previsto per oggi. danese.La prima bozza di accordo spuntata ieri a Copenaghen lancia la conferenza sul clima nella fase decisiva dei negoziati. Il documento emerso sotto forma di indiscrezioni mette sul piatto un tetto massimo di innalzamento della temperature media planetaria a 1,5 gradi o 2 gradi centigradi, lasciando aperte le due opzioni. Per ora. E questa sarà con ogni probabilità la base per le trattative decisive della settimana prossima, quando nella capitale danese convergeranno oltre 100 leader da tutto il mondo. L'Europa arriverà con un carico da 7,2 miliardi da stanziare per aiutare i Paesi in via di sviluppo ad affrontare i cambiamenti climatici: si tratta dei contributi volontari dei Ventisette ai fondi 'Fast Start' 2010-2012 per fornire tecnologie pulite. L`Italia stanzierà 600 milioni di euro nei prossimi tre anni. Questa maxi busta che gli europei portano in 'dono' alla conferenza è però già aspramente criticata.L'annuncio europeo è "insignificante": ha detto da Copenaghen il rappresentante del G77, il gruppo dei Paesi in via di sviluppo. E si tratta di un'operazione di "immagine", un riciclaggio di "vecchie promesse" secondo Oxfam International e Ucodep. L'Ue non ha deciso nulla infatti sui fondi a medio e lungo termine. Nè ha deciso di aumentare al 30% (invece del 20%) la soglia per i tagli delle emissioni nocive: dipenderà dalle offerte degli altri paesi. In tutti i negoziati di Copenaghen del resto manca una visione di largo respiro. Anche nella bozza dell`accordo proposta ieri non c`è traccia di un pacchetto finanziario sul lungo termine (2013 e 2020) per i Paesi in via di sviluppo. Secondo Oxfam e Ucodep, i fondi a lungo termine sono una parte irrinunciabile per un accordo che sia equo, ambizioso e legalmente vincolante.

© RIPRODUZIONE RISERVATA