Arabia saudita/ Inondazioni a Gedda: quaranta nuovi arresti

Arabia saudita/ Inondazioni a Gedda: quaranta nuovi arresti In connessione inchiesta ordinata da re Abdallah ben Abdel Aziz

Gedda, 28 dic. (Apcom) - Altri quaranta fra amministratori civilie imprenditori circa sono finiti in manette nell'ambito di unainchiesta sulle inondazioni che il 25 novembre scorso a Gedda,nell'ovest dell'Arabia saudita, hanno provocato la morte di 120persone. Lo ha riportato oggi il quotidiano saudita Gazetteprecisando che otto funzionari municipali della città portuale,fra cui un assistente del sindaco, quattro capi di dipartimento eun ex responsabile dei progetti, sono stati arrestati ieri. Iquaranta si aggiungono ad una trentina di consulenti,imprenditori e responsabili già arrestati e convocati dallaconnessione di inchiesta formata su ordine di re Abdallah benAbdel Aziz e presieduta dal principe Khaled al-Faycal, il potentegovernatore della Mecca.Oltre ai 120 morti, le inondazioni di novembre hanno provocatoanche ingenti danni materiali e 40 persone risultano ancoradisperse. Il disastro ha suscitato ondate di profondaindignazione contro le autorità, in particolare su internet. Leautorità sono state accusate e di non aver dotato la secondacittà saudita di una rete di drenaggio delle acque piovane. ReAbdallah ha promesso di punire i responsabili. (con fonte Afp)Ihr281054 dic 09

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