Immigrati/ Napolitano: Sia consentito loro di essere in regola
Roma, 17 gen. (Apcom) - "Mi auguro che allo straniero non sia
solo giustamente imposto, ma sia anche reso possibile l'essere e
il mantenersi in regola con le leggi italiane". E' quanto scrive
il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, in occasione
della Giornata mondiale delle migrazioni sul tema "I migranti e
rifugiati minorenni", promossa dalla Fondazione Migrantes, in un
messaggio ha inviato al Direttore generale, mons. Giancarlo
Perego.
"Vorrei tornare ad esprimere tutto il mio apprezzamento per
quanto la Chiesa cattolica fa in favore dei migranti. Per quanto
fa con parole, con opere di assistenza e accoglienza in Italia e
all'estero. E ancora una volta vorrei sottolineare l'importante
contributo per la tutela dei diritti e delle condizioni di vita
dei migranti che viene dato dal volontariato italiano", scrive
Napolitano nel messaggio. "Il problema su cui si vuole
opportunamente richiamare l'attenzione per il 2010 è quello dei
minori, in particolare di coloro che sono rifugiati o non
accompagnati. Questi ultimi sono esposti in condizioni di estrema
fragilità ai rischi più gravi. Sui loro problemi è stato offerto
un preciso punto di riferimento dalla risoluzione della
Commissione parlamentare per l'infanzia e l'adolescenza approvata
all'unanimità. E' importante che i minori siano sottratti non
solo al rischio di cadere vittime di organizzazioni criminali,
ma di vivere in contesti degradati dove la legge non vale. Un
rischio che non riguarda solo i minori".
Il Capo dello Stato ricorda: "Abbiamo assistito purtroppo alle
tragedie che travolgono migranti e cittadini quando un territorio
è sottratto alla legge: la pur benefica azione dei volenterosi
non basta. Mi auguro perciò che, come hanno fatto con coraggio
finora, i corpi dello Stato e le organizzazioni religiose
continuino a lavorare fianco a fianco per il rispetto e il
ripristino della legalità. Mi auguro anche - conclude Napolitano
- che allo straniero non sia solo giustamente imposto, ma sia
anche reso possibile l'essere e il mantenersi in regola con le
leggi italiane".
Red/Rea
171036 gen 10