Sequestrati 1,200 quadri d'autore a imprenditore pesarese

Sequestrati 1,200 quadri d'autore a imprenditore pesarese Nei giorni scorsi indagato per ricettazione opere d'arte

Roma, 9 nov. (Apcom) . Milleduecento quadri d'autore sono stati sequestrati dalla Guardia di finanza a un imprenditore pesarese indagato nei giorni scorsi per ricettazione d'opere d'arte. Le tele sequestrate si aggiungono alle circa 2000 opere d'arte già rinvenute dai finanzieri nei locali dell'impresa sottoposta a controllo nei giorni scorsi.Le tele erano accatastate in alcuni scatoloni di cartone, abilmente occultati sopra a due soppalchi non facilmente visibili e raggiungibili.Tra dette opere sono state rinvenute alcune sculture munite di autentica di Aligi Sassu ed una scultura a firma di Giorgio De Chirico.Inoltre, custodite all'interno di una cassaforte, sigillata dalle Fiamme Gialle all'atto delle operazioni di accesso nei locali aziendali - in quanto il proprietario non era stato in grado di esibire le relative chiavi - e aperta grazie all'intervento di un fabbro ferraio, sono stati rinvenuti monili d'oro, reperti di probabile interesse archeologico, varie statuette e sculture.Per tutti i manufatti è scattato il sequestro preventivo ed è stata data immediata comunicazione alla Procura della Repubblica di Pesaro, che dirige le indagini volte a chiarire il possesso di un quantitativo così rilevante di opere e ricostruire interamente la vicenda.Nel frattempo, alcuni noti pittori, venuti a conoscenza del sequestro, hanno contattato la Guardia di Finanza di Pesaro per verificare ed eventualmente certificare l'autenticità di loro presunte produzioni. Tra questi la consorte del defunto pittore Nino Caffè.

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