Blake Edwards/ Benigni: E' stato un gigante del divertimento

Blake Edwards/ Benigni: E' stato un gigante del divertimento "Dissi subito sì a Figlio Pantera rosa, ma solo con la Andrews"

Roma, 17 dic. (Apcom) - "Che bella cosa aver girato un film conBlake Edwards! Un gigante del divertimento. Uno scienziatodell'allegria. Uno dei pochi creatori di uno stile e di unamaschera che ci farà compagnia per tanto tempo ancora". Così,tramite il suo ufficio stampa, Roberto Benigni ricorda il regista americano."Dissi immediatmente di sì e ad una sola condizione quando Blake Edwards mi chiamò per quella meravigliosa e invincibile sfida del Figlio della Pantera rosa - ricorda Benigni - La condizione del mio sì era che fosse presente sul set la signora Julie Andrews. Con Mary Poppins vicina quella sfida poteva essere vinta. Mando alla signora Andrews il mio bacio più bello e a Blake un abbraccio pieno di affetto e gratitudine per avermi scelto e voluto bene", conclude.Blake Edwards è morto per complicazioni legate a una polmonite.Il regista aveva 88 anni, ed era ricoverato presso il St. John's Hospita di Santa Monica, in California. Al suo fianco c'erano i familiari, i figli e la moglie Julie Andrews.Tra i molti film diretti da Edwards nel corso della suacarriera si ricordano i tanti con Peter Sellers: "HollywoodParty" (1968), "La pantera rosa colpisce ancora" (1975), "Lapantera rosa sfida l'ispettore Clouseau" (1976) e "La vendetta della pantera rosa" (1978). Ma anche il celeberrimo "Colazione da Tiffany" con Audrey Hepburn e i successi girati con la moglie Julie Andrews, come "Il seme del tamarindo" e "Victor Victoria"

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