Ifil-Exor/ Tribunale assolve Gabetti, Grande Stevens e Marrone

Ifil-Exor/ Tribunale assolve Gabetti, Grande Stevens e Marrone L'accusa era di aggiotaggio informativo, il fatto non sussiste

Torino, 21 dic. (Apcom) - Il tribunale di Torino ha assolto Gianluigi Gabetti, Virgilio Marrone, e Franzo Grande Stevens perchè il fatto non sussiste. L'accusa era di aggiotaggio informativo. Il processo è ruotato intorno all'operazione finanziaria di equity-swap che nel settembre 2005 permise a Ifil, oggi Exor, di mantenere il controllo Fiat, in pratica il 30% dopo la conversione in azioni del cosiddetto prestito convertendo, concesso da un pool di 8 banche. Nel mirino dei giudici c'era il comunicato stampa del 24 agosto 2005 che emise Ifil su specifica richiesta Consob, che informava che non erano allo studio iniziative sul titolo Fiat. Nella nota si leggeva anche che Ifil intendeva rimanere azionista di riferimento.Il pm Giancarlo Avenati Bassi aveva chiesto due anni e sei mesi per Grande Stevens, due anni per Gabetti e un anno e sei mesi per Marrone. Le condanne erano state chieste il 7 gennaio scorso. Il tribunale di Torino avrebbe dovuto pronunciare la sentenza lo scorso aprile ma il giudice Giuseppe Casalbore aveva ordinato una perizia super partes con esperti nominati da lui stesso. Alla luce della perizia a inizio novembre il pm Avenati Bassi aveva ribadito le richieste di condanna.

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