Con morte Gheddafi Italia 'vede' fine guerra: si chiude pagina

Con morte Gheddafi Italia 'vede' fine guerra: si chiude pagina Ma Bossi apre nuovo nuove fronte: ora via dal Paese i clandestini

Roma, 20 ott. (TMNews) - "Si chiude una pagina drammatica inLibia. C'è da augurarsi che si costruisca un paese nuovo, liberoe unito". E' l'auspicio espresso dal presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, una volta appreso della morte di Muammar Gheddafi, ucciso oggi a Sirte. Una notizia che porta un respiro di sollievo al governo italiano. Con la fine del rais, la maggioranza intravede subito evidentemente una via d'uscita dalla guerra libica che, a lungo andare, rischiava di minare i rapporti tra Pdl e Lega. "Sic transit gloria mundi", commenta a caldo il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, "la guerra è praticamente finita". Uno sbocco confermato a stretto giro dal ministro della Difesa, Ignazio La Russa: "Oggi nasce la nuova Libia, ne gioiamo".Da parte sua, il Pd parla di "epilogo tragico, purtroppoabbastanza prevedibile, della rivoluzione libica". L'auspicio, spiega il capogruppo Pd in commissione Esteri al Senato, Giorgio Tonini, è che ora "tacciano le armi e si concluda l'intervento della Nato e dunque della stessa missione italiana".Pur rassicurando sulla fine guerra, la morte di Gheddafi non placa del tutto i leghisti. Umberto Bossi commenta aprendo un nuovo fronte: "Ora bisogna mandare i clandestini libici a casa".

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