Calcio/ Mondiali 2014: guizzo Aguero, l'Argentina è salva

Milano, 16 nov (TMNews) - Messi e Aguero, l'Argentina rinasce. Al termine di un'altra prestazione sbiadita, la Seleccion torna alla vittoria nella corsa ai Mondiali del 2014 e raffredda le roventi polemiche attorno a sé. Il 2-1 ottenuto in Colombia giunge in rimonta, dopo che la rete di Pabon aveva reso ancora più instabile la panchina di Alejandro Sabella, commissario tecnico già nell'occhio del ciclone.Il ct ce l'aveva messa tutta per farsi odiare da un intero paese: fuori Aguero, Pastore, Lavezzi e Gago, in campo tra i titolari figurano giocatori semi-ignoti quali Rodrigo Brana e Pablo Guinazu, mestieranti nemmeno di primo pelo. Ma al termine del primo tempo, in cui Burdisso si fa male dopo un duro contrasto con James Rodriguez e lascia il campo dolorante, e Mascherano devia nella propria porta il tiro senza troppe pretese di Pabon, Sabella rinsavisce. Dentro Aguero e il match cambia. Al 15' della ripresa è Messi a ristabilire la parità, lesto ad intervenire su una palla non trattenuta dal portiere colombiano Ospina. E all'84' il Kun finalizza una combinazione tra la pulce e Higuain.Il successo dona tranquillità alla Seleccion, che nella classifica del girone sudamericano di qualificazione sale a 7 punti in 4 partite. La crisi non è risolta del tutto, ma il peggio forse è passato.