'Ndrangheta; Sequestrati terreni e ville ai Cannizzaro-Daponte
Roma, 19 feb. (Apcom) - La polizia di Lamezia Terme e la squadra
mobile di Catanzaro hanno sequestrato terreni e ville
riconducibili al noto pluripregiudicato Mario Chieffallo, classe
59enne, sorvegliato speciale con obbligo di soggiorno nel comune
di residenza per tre anni (a partire dal 2006), inserito a pieno
titolo nella consorteria criminale "Cannizzaro-Daponte" di
Lamezia Terme. Il sequestro e la confisca sono stati disposti dal
Tribunale di Catanzaro, presieduto dal giudice Pietro Scuteri, ai
sensi della normativa antimafia, perché illecitamente accumulati
attraverso il riciclaggio di denaro sporco e il reimpiego dei
proventi derivanti dai traffici illegali. Chieffallo è
considerato un "addetto alla lavorazione delle armi" e quindi un
fornitore agli affiliati della cosca di appartenenza.
Gli agenti hanno posto i sigilli a un fabbricato a in viale dei
Bizantini (quattro piani fuori terra con tre magazzini a uso
commerciale e nove appartamenti per ciascun piano); un terreno
con sovrastante fabbricato in corso di costruzione in Contrada
Guerrieri Serra di oltre 4mila metri quadrati) su cui nel 1998 è
stata avviata la costruzione abusiva di un fabbricato su due
livelli, di 200 metri quadrati, a nome di sua moglie che ne ha
richiesto sanatoria presso l'ufficio tecnico del Comune di
Lamezia Terme; infine di una villa con terreno in Contrada Fiala
a Lamezia Terme, di proprietà della figlia di Chieffallo.