Crisi; Franceschini: Lotta a evasione per assegni ai disoccupati
Milano, 1 mar. (Apcom) - Recuperare l'evasione fiscale per
finanziare gli assegni per i disoccupati. E' questa la soluzione
che il segretario del Partito democratico, Dario Franceschini,
propone per sostenere chi con la crisi perde il proprio posto di
lavoro. Le risorse per l'assegno possono derivare "dal taglio
della spesa pubblica nello spreco ma soprattutto dall'evasione
fiscale", ha detto Franceschini intervistato da Fabio Fazio a
'Che tempo che fa'.
"Secondi alcuni studi - ha spiegato Franceschini - si stima che
l'evasione fiscale sia pari a 110 miliardi. Da quando ci sono
loro le stime dicono che l'evasione è aumentata di 7-8 miliardi.
Basterebbe il 10 per cento dell'evasione fiscale per coprire
l'assegno. L'evasione fiscale è sempre contro la legge, a maggior
ragione è un delitto quando scatta contro una comunità che si
trova in una situazione come quella attuale". "Perdiamo il voto
di qualche evasore? - ha aggiunto - non ci interessa il loro
voto".
Il neo segretario del Partito democratico ha criticato un
sistema sperequato di ammortizzatori sociali a danno di chi "vive
già una situazione di precarietà e poi perde il lavoro e si
ritrova a zero lire. L'assegno di disoccupazione mensile serve ad
accompagnare i lavoratori all'uscita". E commentando le critiche
giunte dall'attuale maggioranza di governo alla sua proposta,
Franceschini ha aggiunto: "In mano ai nostri avversari sembra che
diamo i soldi a tutti, tipo Antonio La Trippa, ma non è giusto
che in una società non ci siano ammortizzatori sociali per tutti".