Morti bianche; Strage sul lavoro, oggi quattro vittime
Roma, 5 mar. (Apcom) - Pesante bilancio delle vittime sul lavoro.
Quattro i morti. La prima vittima in Puglia dove un operaio di 27
anni, di Crispiano, nel tarantino, è morto intorno alle dieci di
stamani in un cantiere edile del paese, mentre effettuava una
manovra con un escavatore; mortali per il giovane imprenditore le
ferite riportate alla testa.
Nel Lazio, un agricoltore di 68 anni è morto intorno alle 10.30,
schiacciato dal suo trattore vicino Latina, in zona Campoverde.
L'incidente è stato provocato da un avvallamento del terreno che
ha fatto ribaltare il pesante mezzo: l'uomo è morto poco dopo
l'arrivo dei soccorsi.
A Roma, un operaio italiano di 31 anni, residente in provincia
di Roma, è morto intorno alle 13, in zona Prima Porta, in un
cantiere per la costruzione di una villetta in via Tavernerio.
L'uomo stava lavorando allo scavo delle fognature, quando è stato
travolto da uno smottamento di terreno che lo ha ucciso.
In Sicilia, due operai che effettuavano lavori di manutenzione
sull'autostrada A29 Palermo-Mazara del Vallo sono stati travolti
da una Toyota Yaris: un 52enne di Terrasini, nel palermitano, è
morto mentre il suo collega è rimasto gravemente ferito.
L'incidente è avvenuto nei pressi dello svincolo di Gallitello,
nel trapanese. Ferito anche il conducente della vettura.
In Umbria, un operaio dipendente dell'Anas è stato investito
sulla superstrada E45 da un'autovettura che aveva perso il
controllo, all'altezza di Casalina di Deruta, in provincia di
Perugia, andando a finire sulla piazzola di sosta dove stava
lavorando. L'uomo è stato ricoverato all'ospedale Santa Maria
delle Grazie di Perugia. Non è in gravi condizioni.