M.O.; I genitori di Shalit si accampano davanti a casa di Olmert
Roma, 8 mar. (Apcom) - I genitori di Gideon Shalit, Noam e Aviva,
si sono accampati davanti alla casa del primo ministro israeliano
uscente Ehud Olmert, a Gerusalemme, annunciando che non si
muoveranno di lì fino a quando loro figlio, prigioniero di Hamas
dal giugno del 2006, non sarà liberato. Lo riferisce il
quotidiano Haaretz nel sito on line.
Il padre del militare, Noam, in una intervista alla radio
dell'esercito ha confermato la sua intenzione di non muoversi.
La liberazione di Shalit, preso prigioniero durante una
operazione militare a Gaza, è oggetto di una faticosa trattativa
con Hamas, che chiede in cambio il rilascio di centinaia di
prigionieri palestinesi fra cui alcuni considerati molto
pericolosi e responsabili di attacchi costati la vita a numerose
persone.
Olmert ha criticato l'iniziativa, affermando che non facilita il
dialogo con il movimento integralista.