Barbie ha cinquant'anni, con tatuaggi e doppio mento
Roma, 8 mar. (Apcom) - Il tempo passa per tutti, anche per una
bambola, e anche per la bambola più famosa del mondo. Domani
Barbie compie cinquant'anni: cerca di non dimostrarli rifacendosi
il look e riempiendosi di tatuaggi come una ragazzina ma c'è chi,
impietosamente, la mostra con doppio mento, guance cadenti e
"vitino" non certo da vespa.
Quando nacque, Barbie segnò una novità nel mondo dei giocattoli.
Fino ad allora, la maggior parte delle bambole raffigurava
neonati o bambini piccoli. Poi un giorno all'americana Ruth
Handler, moglie del co-fondatore della fabbrica di giocattoli
Mattel, venne fatto di osservare che spesso la sua figlioletta
giocava con le sue pupattole attribuendo loro un ruolo da adulti.
Allora propose al marito Elliot di fabbricare una bambola
dall'aspetto di ragazza cresciuta, già in età da avere un
fidanzato "ufficiale".
Il primo modello della bambola, battezzata Barbie come la bambina
che l'aveva ispirata, venne messo in vendita il 9 marzo 1959. Nel
primo anno di vita ne vennero vendute 350mila copie, e da allora
il successo fu crescente. Barbie è, in assoluto, in tutti i suoi
modelli e incarnazioni, il giocattolo più venduto al mondo.
Col tempo ha subìto diverse trasformazioni per adeguarsi ai
cambiamenti della moda e della società, e all'evolversi dei gusti
infantili, delle bambine soprattutto. E poiché le ragazzine di
tutto il mondo si riempiono di tatuaggi, ecco che l'ultimo
modello di Barbie, la Totally Stilyn Tattos
Barbie, verrà venduta insieme a più di 40 adesivi che potranno
essere tatuati sulla bambola più famosa del mondo, consentendo
così alle bambine di dar sfogo a tutto il loro spirito creativo.
L'idea non è stata però accolta con grande entusiasmo da tutte
le mamme, e alcune di loro si sono chieste ironicamente quando
sul mercato arriverà anche la Barbie con il piercing, che magari
sarà ribattezzata "Totally Pierced Barbie".
Intanto in Cina parte il primo megastore del Celeste Impero
tutto dedicato alla Barbie. "Non c'è alcuna ragione per cui,
nell'arco dei prossimi cinque-dieci anni, la Cina non possa
diventare il più grande mercato per noi", ha commentato Richard
Dickson, general manager del marchio. Il megastore dispone di un
ristorante e di un bar, e anche di un salone di bellezza dove
mamme e figlie possono sottoporsi alla pulizia del viso e alla
manicure. Nell'emporio sono in vendita anche abiti da sposa per
adulti disegnati dalla stilista Vera Wang, al prezzo di 10.000
dollari.
Meno 'glamour' è la Barbie non più eternamente giovane, ma
rappresentata come una vera cinquantenne, che per di più si è
"lasciata andare", utilizzata per una campagna di
sensibilizzazione contro l'obesità infantile. Nella sua casa di
bambola, sul letto a baldacchino rosa, ha perso il sorriso,
seppellito da guance cadenti e dal un doppio mento. Soltanto gli
occhi blu e i capelli biondi sono rimasti gli stessi. Il celebre
top rosa a fiorellini non le dona come un tempo, e le gambe, non
più affusolate, riempiono i jeans tagliati al ginocchio, a
scoprire caviglie e piedi gonfi. "Tenete l'obesità lontano dai
vostri bambini", recita lo slogan dell'organizzazione che ha
organizzato la campagna.
Fus