Africa; Aids, Agnoletto: Vaticano corresponsabile diffusione Hiv
Milano, 17 mar. (Apcom) - "Il Papa, con le affermazioni odierne,
continua a mantenere quell`atteggiamento che, negli ultimi 25
anni, ha reso le gerarchie vaticane complici e corresponsabili
della diffusione dell`epidemia di Aids, in particolare nei Paesi
più poveri". E' quanto afferma Vittorio Agnoletto, medico, già
presidente e fondatore della Lila (Lega italiana per la lotta
contro l`Aids) e parlamentare europeo del Prc/Sinistra europea,
in merito alle parole pronunciate oggi dal Camerun da Benedetto
XVI sul fatto che la distribuzione di condom non è la risposta
alla lotta all'Aids.
"E' incomprensibile come da una parte la gerarchia vaticana si
spenda per salvare una persona clinicamente morta, mentre
dall`altra condanni a morte migliaia, forse milioni, di persone
vietando l`uso di quello che è l`unico strumento vero e
riconosciuto scientificamente di prevenzione contro questa
patologia" continua Agnoletto, sottolineando che "non esiste ad
oggi una cura per distruggere il virus, e quindi l'Aids,
soprattutto nel Sud del mondo, dove non sono disponibili i
farmaci antiretrovirali, continua ad essere una patologia
mortale".
Tutte le ricerche scientifiche - conclude l'europarlamentare -
hanno dimostrato che il preservativo è uno strumento ad altissima
efficacia per evitare la trasmissione del virus".