Iraq; Baghdad accusa curdi: Sprecano risorse petrolifere Paese
Baghdad, 17 mag. (Ap) - Le autorità della regione curda,
semiautonoma, starebbero sperperando le ricchezze petrolifere
dell'Iraq concedendo alle società occidentali una quota di
produzione di greggio più alta del necessario. Lo ha denunciato
il ministero del Petrolio di Baghdad.
Uno studio del ministero sostiene che i curdi stiano riconoscendo alle aziende dall'11 al 28 per cento di "profit oil" (produzione residua), in base a contratti per la condivisione della produzione.
Uno studio ottenuto dall'Associated Press spiega che il
ministero considera un'oscillazione più ragionevole quella
compresa tra il 3 e il 16 per cento. Le autorità curde hanno
firmato dal 2003 una ventina di contratti per la condivisione
della produzione con aziende occidentali. Il governo sostiene
siano illegali in quanto non li ha ratificati.