Berlusconi; Marina: Superata ogni decenza, disegno contro di lui
Roma, 28 mag. (Apcom) - "Arrabbiata? Sono indignata, furiosa.
No, basta. Il signor Franceschini non può permettersi di
insultare Silvio Berlusconi. Ma chi si crede di essere? Si rende
conto della gravità della sua dichiarazione? Dovrebbe
vergognarsi, vergognarsi...". Marina Berlusconi, la figlia
maggiore del premier, commenta così le accuse del leader del Pd
e, in un articolo del Corriere della Sera che ne raccoglie la
reazione, sostiene che ora "si è superato ogni limite di decenza".
"Questa - continua - non è libertà di parola, non è una semplice caduta di stile in campagna elettorale, questa è un'infamia" e respinge ogni tentativo di rettifica di quelle parole. "Come si fa a negare che ci sia un disegno politico contro di lui - sottolinea Marina - è un disegno portato avanti da chi non sa più nemmeno cosa sia la politica... E ora il tentativo di distruggere Berlusconi rischia in realtà di distruggere la dignità recuperata dalla politica e il ritrovato senso di una presenza utile ed efficace delle istituzioni". "Io sono orgogliosa di mio padre come uomo e come genitore - conclude - auguro sinceramente ai figli di Franceschini di avere un padre come il mio".