Il 10 ottobre marcia a Roma per diritti degli omosessuali
Roma, 23 ago. (Apcom) - Una grande marcia a Roma il 10 ottobre per
chiedere al Governo di tutelare i diritti delle persone lgbt (lesbiche, gay, bisessuali e transgender). E'
quanto verrà proposto nei prossimi giorni a tutte le associazioni
del movimento italiano per rispondere a quanto accaduto sabato a
Roma, dove due giovani omosessuali che si stavano baciando in un
parco della Capitale sono stati aggrediti e feriti, uno in modo
grave, da un 40enne romano pregiudicato che è stato soltanto
denunciato a piede libero. Lo annuncia Aurelio Mancuso,
presidente di Arcigay: oltre alla marcia verranno organizzati
sit-in e presidi di protesta.
L`11 ottobre a Washington si terrà la tradizionale giornata
del Coming Out, che quest`anno sarà il punto d`arrivo della
marcia lanciata da Cleve Jones, attivista gay che ha lavorato al
fianco di Harvey Milk. "Anche noi, come i gay americani - dice
Mancuso insieme ai rappresentanti di Arcilesbica, Agedo e
Famiglie Arcobaleno - pretendiamo che il Parlamento faccia
giustizia sull`uguaglianza dei diritti e per il matrimonio civile
per le persone lgbt. Allo stesso modo è ora di aprire un nuovo
capitolo nel movimento dei diritti, affinché la nostra voce sia
finalmente ascoltata dalle istituzioni".
"Siamo certi - conclude - che tutte le persone realmente
democratiche avvertano la gravità dell`ondata di odio e di
violenza che si è abbattuta sul nostro Paese, ai danni delle
persone lgbt, delle donne, dei migranti, delle persone
socialmente indifese. Pretendiamo, infine, che Governo ed
opposizione, si esprimano in modo chiaro e tempestivo rispetto
alle nostre richieste e soprattutto che dicano al Paese quali
iniziative concrete vogliono mettere in atto".