Benzina/ Nuova corsa al rialzo, verde supera in media 1,3 euro

Benzina/ Nuova corsa al rialzo, verde supera in media 1,3 euro Gara a chi fa pagare di più sul Diesel. Codacons accusa: isteria

Roma, 20 ott. (Apcom) - Dopo un week end di sostanziale stasi,oggi torna a salire il prezzo sulla rete carburanti. Sale in paralello il prezzo della benzina verde alla pompa delle principali compagnie di distribuzione, per una media di 1,3 euro al litro. Schizza ancora più in alto, in una vera corsa al rialzo, il diesel in un range che va da un aumento minimo di 5 millesimi di Shell ai 15 di Total, con prezzi che vanno da 1,137 euro al litro di Api/IP a 1,154 euro al litro di Shell.Quanto alla benzina, oggi si assiste al quinto rialzo consecutivo (il quarto solo nel mese di ottobre)di Agip che porta il prezzo consigliato della benzina ben oltre quota 1,3 euro al litro e quello del gasolio oltre quota 1,15 euro al litro. Con un balzo di 2 centesimi netti, il market leader raggiunge 1,314 euro/litro sulla verde e 1,158 euro/litro sul gasolio. E oltre la soglia di rincaro 1,3 euro al litro sono anche Esso, Shell e Total) A rendere noti i dati la Staffetta Quotidiana che segnala altre tre compagni.Le associazioni dei consumatori sono ovviamente di nuovo sul piede di guerra: "rialzi isterici", accusa il presidente del Codacons, Carlo Rienzi: "solo 20 giorni fa la benzina costava 1,248 euro al litro e il gasolio 1,095"."L`isterismo dei listini, che solo in parte è giustificabile con i rincari avvenuti nelle quotazioni internazionali del petrolio, allo stato attuale - sostiene il Codacons - determina un maggior esborso pari a 3,3 euro per un pieno di benzina e 3,15 euro per un pieno di gasolio. Non ci resta che sperare in una futura cura che possa guarire la patologia di cui soffre il settore dei carburanti in Italia - conclude Rienzi - sempre più caratterizzato da prezzi che schizzano rapidamente al rialzo al primo accenno di aumento del petrolio".

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