Gli italiani amano sempre meno il matrimonio: in 2009 calo del 7%

Gli italiani amano sempre meno il matrimonio: in 2009 calo del 7% Portale Nozzeclick:aumentano riti civili,anche per crisi economia

Roma, 22 ott. (Apcom) - Il 2009 non sarà ricordato come un anno particolarmente romantico: secondo le previsioni di Nozzeclick, il portale specializzato nell'organizzazione del matrimonio, il numero delle nozze calerà del 7% rispetto al 2008. Complice la crisi economica, il trend negativo rischia di salire addirittura al 10% nel 2010, facendo intravedere un'inversione di tendenza solo nel 2011.Secondo i dati di Nozzeclick, l'andamento delle nozze ha già registrato un calo nel 2008, con una diminuzione del 4% rispetto all'anno precedente, per un totale di 240.346 coppie sposate. Sempre nel 2008, sono diminuite le nozze celebrate in chiesa: "solo" 151.782 coppie si sono sposate con rito cattolico, mentre sono aumentate del 5% le unioni civili, toccando quota 87.809, infine 755 sono le coppie che si sono sposate secondo altri riti. Confermano questa tendenza gli ultimi dati rilasciati da Istat, che evidenziano un calo progressivo dei matrimoni a partire dal 2004 ed annunciano il boom dei riti civili, aumentati del 50% negli ultimi 15 anni.La crisi economica, oltre a causare una diminuzione nel numero di matrimoni, porta anche ad un sensibile ridimensionamento del budget a disposizione degli sposi. Dai dati emerge infatti che il costo medio per l'organizzazione della cerimonia nel corso del 2009 si assesterà attorno ai 20.000 euro corrispondente ad una riduzione del 10% rispetto al 2008. Il 60% delle coppie intervistate dichiara di avere a disposizione un budget fino ai 20.000 euro, solo il 26% degli utenti si dichiara disposto a spendere una cifra compresa tra i 20 e i 30.000 euro, mentre una percentuale ancora più piccola, pari solo al 15%, ammette di avere disponibilità superiori ai 30.000 euro."I nostri dati confermano come la crisi economica che sta attraversando il paese in questo periodo abbia notevoli riflessi anche sull'organizzazione del giorno più bello: dai nostri sondaggi emerge che addirittura il 10% degli sposi ha deciso di posticipare la data delle nozze", conclude Francisco Pla, Country Manager Italia di Nozzeclick.

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