Marrazzo/ L'ex governatore: Volevo lasciare prima dello scandalo

Marrazzo/ L'ex governatore: Volevo lasciare prima dello scandalo Senza mia moglie sarei già morto

Roma, 1 nov. (Apcom) - "Mi è stato riservato un trattamento che non ha precedenti. Sono stato 'scarnificato' dai media, si è lasciato che giornali, riviste e tv si cibassero di me e di questa storia. In altre epoche e altri personaggi non sarebbe mai accaduto. Quello che mi è successo, del resto, ha fatto comodo a tanti...". E' quanto sostiene Piero Marrazzo, secondo quanto riporta il Corriere della Sera. Il governatore si sfoga, prosegue il quotidiano, chiuso nella sua casa sulla via Tiberina."Senza di lei sarei già morto", dice parlando della moglie Roberta Serdoz. Ma aggiunge: "Non voglio uscire, non voglio che la gente mi riconosca"."Ho commesso un errore enorme - prosegue Marrazzo - anche perché ho sempre saputo che uno scheletro così nell'armadio proprio non è compatibile con una carica pubblica. Avrei dovuto essere senza macchia nè peccato, con la popolarità che avevo".Secondo il Corriere della Sera, Marrazzo aveva già deciso di lasciare la politica prima che lo scandalo esplodesse: "Avevo già deciso di comunicare la mia decisione con una lettera da diffondere il martedì successivo alle primarie", è il virgolettato riferito al cronista da una persona che ha fatto visita in questi giorni all'ex governatore. E sempre secondo il Corriere, Marrazzo aveva ricevuto segnali, riferisce chi gli ha parlato in questi giorni: "In un colloquio politico nel giugno scorso fui avvisato, mi venne detto che mi avrebbero attaccato a ottobre", avrebbe detto Marrazzo sempre secondo quanto riferito da una persona che lo ha incontrato.Oggi diversi giornali riportano stralci dei verbali dell'ex governatore e di Natalie.

© RIPRODUZIONE RISERVATA