Libia/ Stampa: Ribelli rischiano di rimanere senza combustibile

Libia/ Stampa: Ribelli rischiano di rimanere senza combustibile Rivoltosi studiano piano per importarlo, anche dall'Italia

Roma, 8 mar. (TMNews) - I rivoltosi che controllano la zona orientale della Libia rischiano di rimanere senza combustibile nel giro di una settimana, a causa della cessazione delle attività nelle raffinerie della regione. Lo rivela oggi il quotidiano Gulf News, con sede a Dubai, citando una fonte di un'organizzazione internazionale che lo avrebbe appreso da funzionari del governo ad interim di Bengasi.Un ufficiale dello stesso governo, Tarek Bu Zaqiya, ha ammesso che ci sono scorte solo per una settimana, precisando che "c'è un piano per far fronte al problema", senza però volerne precisare i dettagli. "L'unica soluzione è inviare petrolio in Europa perchè sia raffinato e rispedito indietro", ha aggiunto la stessa fonte dell'organizzazione internazionale. Secondo Gulf News, alcune fonti del governo di Bengasi hanno ipotizzato l'invio in Libia di combustibile dall'Italia.

apcom

Martedì 08 Marzo 2011

Libia/ Stampa: Ribelli rischiano di rimanere senza combustibile

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