Arriva l’ora legale: lancette in avanti
Effetti e benefici sul nostro corpo

L’ora legale 2018 scatterà nella notte tra sabato 24 e domenica 25 marzo, ovvero nel weekend subito successivo all’equinozio di primavera, che cade il 21 marzo. Quindi alle due di notte di domenica 25, le lancette andranno spostate un’ora avanti.

Cosa succederà: dormiremo un’ora in meno, ma avremo anche un’ora di luce in più giornate finalmente più lunghe. Se avete con voi dispositivi meccanici dovrete ovviamente spostare manualmente le lancette. Potete invece dimenticarvi completamente del cambio, per smartphone, pc e tablet. Tutto sarà automatico: basterà essere connessi a internet.

Il cambio dell’ora da solare a legale risale agli anni tra le due guerre mondiali. È stato introdotto per risparmiare energia. Poi la misura è stata adottata definitivamente in Italia nel 1966. Non ci sono però solo vantaggi ad avere giornate con più luce. Secondo gli scienziati, il ritorno dell’ora legale può influire sull’organismo delle persone, provocando disturbi del sonno, difficoltà di concentrazione e stress. Alcuni studi scientifici confermano inoltre che il cambio dell’ora influisce sull’umore ancora di più dell’instabilità meteorologica della primavera. In ogni caso, con il passare dei giorni la situazione si regolarizza.

I consigli? È importante aiutare a risincronizzare i ritmi circadiani provando ad andare a letto prima nei giorni immediatamente prima del cambio dell’ora e alzandoci un po’ più presto nello stesso weekend, allenandoci così gradualmente al cambiamento. Utile l’attività fisica, sconsigliate le abbuffate (soprattutto notturne). E, abbinando questi consigli, gli esperti dico: «Fare attività fisica al mattino presto sfruttando le ore di luce è l’ideale per chi non vuole subire gli effetti del ritorno all’ora legale: la sveglia all’alba, seguita da una sessione di movimento, aiuta a superare gli effetti dei malesseri stagionali». Provare per credere.

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