Atalanta, il mercato inizierà il 1° luglio ma già abbondano le voci

Il commento Le voci su acquisti e cessioni abbondano sui media già da tempo. Non ne è esente naturalmente l’Atalanta.

Ci risiamo! Nonostante il mercato inizi ufficialmente il primo luglio (terminerà l’1 settembre) le voci su acquisti e cessioni abbondano sui media già da tempo. Non ne è esente naturalmente l’Atalanta. Noi preferiamo non associarci nel citare nomi e cognomi sia in entrata che in uscita. Più razionale ci sembra porre l’accento sui rinforzi evidenziando i reparti ipotizzabili in materia. In tema di portieri tutto è legato alla conferma di Musso, reduce da una stagione dagli alti e bassi. Se l’argentino rimarrà a Zingonia nessun problema: viceversa si renderà necessaria la sostituzione naturalmente di spessore. Difesa. Dato partente il centrale Demiral e accertate le richieste per Palomino, ovvio correre ai ripari rivolgendo le attenzioni su pedine in grado di prenderne adeguatamente il o i posti in modo altrettanti di livello al top. Quanto agli esterni è atteso il «gemello» di Gosens e, perché no, di un secondo pari ruolo visto che Hateboer potrebbe essere ceduto. A centrocampo sarebbe forse il caso di confermare pressoché in toto coloro i quali hanno portato avanti il compito da più campionati, evidenziando chi più chi meno qualità e movimento. Attacco o punte che dir si voglia. La conferma dell’accoppiata colombiana Zapata-Muriel rappresenterebbe una certa garanzia in competitività, in aggiunta a Boga sempre che questi si ricordi in fretta di esprimere in lungo e in largo i numeri di alta scuola pubblicati sul suo biglietto da visita. A questo punto non rimane che augurare buon lavoro a nuovi protagonisti della campagna acquisti-cessioni atalantina, il gallese Congerton e l’ex direttore sportivo del Verona, D’Amico.

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