Atalanta turnover contro i Viola?
Attesa per il match delle 18

Una sconfitta che aiuterà a reagire, alla ricerca di nuove gioie. Chi si aspettava un ambiente abbattuto dopo il ko contro il Borussia Dortmund in casa Atalanta si dovrà ricredere. Allo stadio di Bergamo, alle 18, arriva la Fiorentina, un impegno complicato contro una formazione chiamata a vincere per continuare a cullare sogni europei.

Anche i nerazzurri non possono sbagliare in questo periodo tosto: febbraio è il mese decisivo, si rischia di passare dai 3 impegni al solo campionato in poche settimane, risultato quest’ultimo che non dovrà essere comunque preso come negativo nel caso di eliminazione dalla due Coppe. La dimensione è quella che conta e al termine del mese più difficile dell’anno la band di Gasperini ne uscirà a testa alta comunque vada: sempre sul pezzo nelle sfide d’andata con Juventus e Borussia, il calendario però non aiuta, perché tra le tante si parte proprio con una diretta rivale.

Arriva la Fiorentina a Bergamo, squadra che da sempre ha messo in difficoltà i nerazzurri, sempre in lotta per traguardi ben più ambiziosi della salvezza inseguita dai bergamaschi fino a due annate fa. Ora il vento è cambiato, il traguardo da centrare è ben altro: passi falsi purtroppo non ne sono ammessi anche se sarebbero comprensibili. L’entusiasmo che ha guidato l’Atalanta in terra di Germania non è svanito, anzi, è solo sopito in questi giorni d’attesa in vista del ritorno contro i gialloneri. Pensare a Reggio Emilia, alla Partita, sarebbe come condannare la propria formazione ad una sconfitta: da una parte c’è la voglia di rivalsa dei viola in un’annata dai tanti alti e bassa, dall’altra si vola sulle ali dell’entusiasmo di un’escalation inaspettata, magnifica, da lasciare senza fiato.

Il turnover sarà per la prima volta una regola in casa Atalanta: lo aveva annunciato alla vigilia di Crotone mister Gasperini, i conti si facevano dopo il Borussia ed ecco che potrebbe esserci qualche novità tra gli undici in campo con i toscani. Ormai ogni domenica il tecnico piemontese mischia le carte senza dare punti di riferimento e anche questa volta sarà così: spazio per Petagna in avanti, più Papu Gomez che Ilicic al suo fianco, con due alternative tattiche, il caro 3-4-1-2 e il 3-5-1-1. Probabile turnover tra i pali con Gollini in rampa di lancio, sugli esterni potrebbero rifiatare Hateboer e Spinazzola, mentre pare obbligata la scelta di lasciare in panchina Caldara dopo l’infortunio in Germania, al suo posto Palomino. Prima del match dei sogni, c’è il campionato, un appuntamento da non mancare per non veder scappare le dirette rivali per un nuovo obiettivo europeo.

Le probabili formazioni
Atalanta (3-4-1-2): 91 Gollini; 3 Toloi, 6 Palomino, 5 Masiello; 21 Castagne, 15 De Roon, 11 Freuler, 8 Gosens; 4 Cristante; 10 Gomez, 29 Petagna. A disp: 1 Berisha, 31 Rossi, 13 Caldara, 33 Hateboer, 28 Mancini, 95 Bastoni, 37 Spinazzola, 72 Ilicic, 23 Melegoni, 32 Haas, 99 Barrow, 9 Cornelius. All. Gasperini.

Fiorentina (4-3-3): 57 Sportiello; 4 Milenkovic, 20 Pezzella, 13 Astori, 3 Biraghi; 24 Benassi, 5 Badelj, 17 Veretout; 28 Gil Dias, 9 Simeone, 25 Chiesa. A disp.: 97 Dragowski, 22 Cerofolini, 31 Vitor Hugo, 76 Bruno Gaspar, 14 Dabo, 19 Cristoforo, 15 Olivera, 8 Saponara, 10 Eysseric, 77 Thereau, 11 Falcinelli, 27 Lo Faso. All. Pioli.

Arbitro: Maresca di Napoli.

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