Bollette telefono e pay tv tornano mensili
Governo, alt alle fatturazioni a 28 giorni

Rush finale per il decreto fiscale in commissione Bilancio al Senato: il provvedimento dovrebbe incassare il primo ok stanotte e approdare così nell’Aula di Palazzo Madama. Oltre al cuore fiscale, con la rottamazione in versione large delle cartelle, a causa dell’avvicinarsi della fine della Legislatura hanno trovato spazio una gran varietà di misure: si va dalle novità sul fronte delle bollette alle norme sul terremoto passando per la stretta anti stalking.

Sul tavolo anche il tema dell’equo compenso per gli avvocati e che alcuni vorrebbero fosse esteso a tutti i professionisti: una vicenda sulla quale governo e maggioranza stanno trattando in queste ultime ore. Saltata invece la proposta che introduceva una sorta di sanatoria sugli avvisi bonari dell’Agenzia delle Entrate. Una volta approvato dal Senato, dove si dà per scontato il voto di fiducia entro giovedì, i senatori inizieranno a entrare nel vivo dell’esame della manovra. Molti anche in questo caso i nodi da sciogliere, dalla web tax alle pensioni. E tornano le polemiche su Flixibus, il servizio di bus low cost che alcuni emendamenti alla legge di bilancio vorrebbero mettere all’angolo. Di seguito le novità principali del decreto.

Bollette tornano mensili: Per il telefono e le pay tv lo “standard minimo» delle bollette diventa il periodo mensile. Nel caso contrario ci sono multe e rimborsi. Dalla norma sono escluse le promozioni non rinnovabili o inferiori al mese. Gli operatori avranno «120 giorni per adeguarsi» e dovranno garantire «informazioni chiare e trasparenti sulle offerte».

Dovranno anche precisare «se la fibra arriva al domicilio o solo alla centrale”. I lavoratori frontalieri o chi ha lavorato all’estero spostando anche la residenza potranno sanare depositi su conto correnti e libretti di risparmio all’estero, compresi gli introiti della vendita degli immobili, versando il 3% forfait.

SCONTI FISCO A FUORISEDE - Per poter usufruire delle detrazioni si dovrà sempre risiedere ad almeno 100 km di distanza dall’università dove si studia ma non è più necessario che i due comuni debbano appartenere ad una provincia diversa.

Inoltre, se gli studenti fuorisede risiedono in montagna o in zone disagiate la distanza viene dimezzata a 50Km.

IN ZONE ROSSE SISMA NIENTE RATE MUTUI FINO 2020 - Le rate dei mutui su prime case e attività produttive, inagibili o distrutte, inserite nelle zone rosse dei Comuni del Centro Italia colpiti dal sisma di agosto 2016 saranno sospese per altri 3 anni. Proroga di un solo anno invece per le rate sui mutui degli edifici inagibili o distrutti ma non inseriti nelle zone off limits. L’emendamento dovrebbe essere approvato in serata.

ARRIVA NORMA ’SALVA NONNA PEPPINA’ - L’attività edilizia libera è consentita agli immobili costruiti nelle zone colpite dal terremoto privi di titolo abilitativo, senza obbligo di rimozione entro 90 giorni, che dovrà avvenire solo «una volta ultimati i lavori di ricostruzione» o «all’assegnazione di una soluzione abitativa di emergenza». Anche questa modifica deve ancora incassare l’ok della commissione.

A CASA DA SCUOLA ANCHE DA SOLI - I ragazzi con meno di 14 anni potranno tornare autonomamente da scuola, previa autorizzazione dei genitori che esonera gli istituti dalla responsabilità «connessa all’obbligo di vigilanza». ROTTAMAZIONE DIVENTA MAXI - Con la modifica introdotta in Senato, la definizione agevolata vale per tutte le cartelle degli ultimi 17 anni, dal 2000 al terzo trimestre 2017. Ad essere inclusi nell’operazione sono peraltro anche i contribuenti esclusi dalla prima edizione perché non i regola con le rate di piani precedenti. ARRIVA RIFORMA AGENZIE FISCALI - Autonomia organizzativa alle agenzie, obiettivi legati ai risultati, lotta all’evasione ma anche spinta all’adempimento spontaneo e allungamento dell la durata in carica dei vertici da 3 a 5 anni: sono le novità principali dell’emendamento che deve ancora essere approvato e che travasa un ddl nel decreto. Lo spoil system si mantiene.

CAMBIA LO SPESOMETRO - I contribuenti potranno trasmettere i dati annualmente o semestralmente, semplificando la procedura.

Per gli errori commessi nell’invio dei dati delle fatture del primo semestre 2016, sono abolite le sanzioni, purché tali errori siano sanati con un nuovo invio entro febbraio 2018.

SCONTI PER ALIMENTI A FINI MEDICI SPECIALI - La norma estende la detrazione già prevista per protesi dentarie e sanitarie alle spese sostenute per alimenti, a esclusione di quelli per i lattanti, da persone affette da malattie metaboliche congenite, ovvero disturbi del metabolismo. La detrazione vale per le spese sostenute nel 2017 e nel 2018 e costa 20 milioni il primo anno e 11,4 per il 2019.

STALKING, NON BASTA RIMBORSO IN DENARO - Il reato di stalking non sarà più estinguibile esclusivamente con una pena pecunaria.

La novità viene introdotta da un emendamento del governo che è ancora in attesa di essere approvato. OK A CONFISCHE ALLAGATA CONTRO CORROTTI​- L’obiettivo è quello di adeguare le misure del cosiddetto codice antimafia alle norme europee per reprimere le condotte corruttive anche da parte dei vertici delle società

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