Caritas, prosegue la raccolta fondi
Per il sisma le offerte dei bergamaschi

Un contributo immediato di 50 mila euro, da Caritas e Diocesi, in aiuto alle popolazioni colpite dal sisma: lo ha annunciato il vescovo Francesco Beschi durante la Messa di Sant’Alessandro.

Ma la solidarietà orobica non si ferma qui. Prosegue infatti la sottoscrizione lanciata dalla Caritas Diocesana e da tutta la Chiesa di Bergamo. Chiunque può dare il proprio contributo, con varie modalità: è possibile consegnare offerte direttamente alla sede Caritas (ufficio amministrativo) in via del Conventino, 8 in città. Oppure si può procedere con un bonifico a favore della Caritas Diocesana Bergamasca (Iban IT69E0503411105000000006330 – causale «Terremoto Centro Italia»). O ancora versamento sul conto corrente postale numero 11662244, intestato a Caritas Diocesana Bergamasca, Via del Conventino, 8 – 24125 Bergamo, indicando la causale «Terremoto Centro Italia». Chi desidera usufruire della deducibilità dal reddito delle persone fisiche e delle imprese deve effettuare un bonifico bancario a favore di: Associazione Diakonia Onlus – Via Conventino, 8 – 24125 Bergamo – C.F. 95019860162 - Iban IT81V0542811101000000099169 con causale «Erogazione libera - Terremoto Centro Italia».

Una colletta è stata inoltre indetta dalla Cei in tutte le chiese italiane per il 18 settembre.

Continua intanto la mobilitazione sul territorio. Al via nella giornata di domenica 28 agosto la stagione sportiva della Polisportiva Dilettantistica Valle Imagna: al campo di calcio di Sant’Omobono Terme si troverà una cassetta per le offerte, mentre a Lenna si mangia solidale.

Bucatini all’amatriciana, fetta di torta, acqua, vino e caffè: dieci euro per un pranzo con tutto il sapore della solidarietà. Lo gusteranno almeno 500 persone, domenica a partire dalle 12, all’area feste vicino al campo sportivo di Lenna. L’iniziativa, che vedrà la partecipazione anche di vari amministratori della Valle Brembana, è organizzata dalle associazioni «Lenna&20» e «Amici della Valle Brembana»: i fondi raccolti saranno devoluti agli alpini, per un fondo in favore dei terremotati. Anche alcune aziende della zona hanno voluto dare una mano: acqua «Stella Alpina», cialde per il caffè fornite da «Paninforni Dalgisa», dolci dalla pasticceria «Pasticci e Capricci». «Non c’è prenotazione, l’iniziativa è aperta a chiunque vorrà partecipare - dice il sindaco di Lenna, Jonathan Lobati -. Alcune persone addirittura, non potendo essere presenti, sono passate in municipio per lasciare comunque un’offerta».

© RIPRODUZIONE RISERVATA