Circonvallazione chiusa per lavori
Lunghe code e traffico in tilt

Via delle Valli chiusa, di domenica mattina, a causa dei lavori per il rifacimento dei canali di scolo per impedire allagamenti. Lunghe code e traffico in tilt.

Traffico in tilt nella zona di Borgo Palazzo domenica mattina a causa della chiusura di via delle Valli. La strada, una delle più trafficate della città, è stata chiusa al traffico per far proseguire il cantiere di rifacimento dei canali di scolo. Dopo settimane di ritardo, dovute alla necessità di ripensare a parte dell’intervento, gli operai si sono rimessi al lavoro per realizzare due pozzetti drenanti agli incroci con via Gleno e via Pizzo della Presolana. «Abbiamo notato che molta acqua arriva dalle strade che si congiungono con la circonvallazione– spiega l’assessore ai Lavori pubblici, Marco Brembilla – Il fondo in calcestruzzo non ci permette di fare tagli sotto la sede stradale e di posizionare altre tubazioni, perciò abbiamo optato per una soluzione diversa. Detto questo, l’allagamento dell’altra notte era molto ridotto, rispetto al passato, e ciò significa che il lavoro svolto finora inizia a dare i suoi frutti».

Previsioni sulla chiusura del cantiere, ormai, non se ne fanno più, anche perché i lavori, iniziati il 6 settembre, si sarebbero dovuti concludere dopo due mesi. Intanto domenica si procederà con un primo taglio delle piante, le cui radici hanno distrutto parte del condotto principale all’interno dell’aiuola spartitraffico. La loro eliminazione si è resa necessaria per questioni di stabilità e di sicurezza: «Pensavamo di intervenire subito dopo Natale, approfittando della chiusura delle scuole – aggiunge Brembilla – ma avremmo rischiato di creare disagi per via del traffico diretto in montagna”. Se il taglio delle piante non sarà completato domenica, il lavoro verrà finito tra due settimane, domenica 28 gennaio. “E’ l’unico momento della settimana in cui la Polizia locale concede una parziale chiusura della strada – dice ancora Brembilla –. Dopodiché è già tutto pronto per procedere con il rifacimento del tratto di conduttura che non esiste più».

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