Da Filago arriva fino in Brasile
Dopo 125 anni scopre tracce del bisnonno

Angiolina Carminati con il marito Gennaro in viaggio a San Paolo. «Bortolo emigrò nel 1892, trovata la chiesa costruita con gli altri filaghesi»

In Brasile sulle tracce del bisnonno emigrato da Filago 125 anni fa. Angiolina Carminati, insieme al marito Gennaro Ceresoli, ha compiuto un vero e proprio viaggio della memoria nei luoghi dove visse l’antenato Bortolo Carminati tra il 1892 e il 1902. Un uomo intraprendente che, insieme ad altri cittadini di Filago, lasciò la Bergamasca per cercare fortuna nello stato di San Paolo.

«Abbiamo trovato la fazenda dove gli emigranti lavoravano il caffè – racconta Angiolina – e la chiesetta di San Francesco, costruita dal mio bisnonno insieme agli altri filaghesi. È stato emozionante anche vedere il centro di accoglienza dove i nostri compaesani dovettero fermarsi un mese per i controlli: lì morirono tanti bambini piccoli, i più vulnerabili». Bortolo Carminati raccolse le sue memorie in un diario, oggi diventate un libro che è stato presentato a Filago in occasione della Giornata del migrante.

© RIPRODUZIONE RISERVATA