In «Panda» per 16mila chilometri
Traguardo raggiunto, arrivo in Siberia

Dopo 16 mila km fino in Siberia gli equipaggi «Orobica Speed» e «Team Canaletto» sono arrivati al traguardo, nella lontana Siberia

Ce l’hanno fatta e non era affatto scontato: l’equipaggio tutto bergamasco della scuderia «Orobica Speed» - composto da Giacomo Chignoli di Crespi d’Adda e Pierluigi Sala di Bottanuco -, è arrivato in Siberia, a Ulan-Ude, concludendo così il Mongol Rally, «La corsa più pazza del mondo», per citare il famoso film americano degli Anni 70, che ha un unico obbiettivo: la beneficenza. E che non ha regole se non quelle che si parte dall’Europa e si arriva, scegliendo una qualsiasi strada, in Siberia, a Ulan-Ude: circa 16 mila chilometri.

Tracce bergamasche anche in un altro equipaggio, il «Team Canaletto», che al traguardo è arrivato sabato, a bordo di una Fiat Punto. La «squadra» è nata da un’idea di Tommaso Belvisi, studente universitario (a Bologna) originario di Calcinate, 24 anni, che ha coinvolto gli amici Mario Fontanella di Brescia e Lorenzo Sacchi di Grosseto.

© RIPRODUZIONE RISERVATA