Interrogati i 10 tifosi ultrà dell’Atalanta
«Non c’entriamo». Ma restano in carcere

Restano per il momento in carcere i dieci tifosi atalantini accusati degli scontri con la polizia avvenuti sabato 16 gennaio, in occasione di Atalanta-Inter.

Nove dei dieci tifosi hanno risposto alle domande del gip, solo Giacomo Dossi - 24enne di Villongo - si è avvalso della facoltà di non rispondere. Tutti gli indagati hanno fornito la medesima versione dei fatti, dichiarandosi «estranei agli scontri».

I dieci ultras restano quindi in carcere in attesa delle decisioni del gip: sulla convalida così come sulle misure cautelari la decisione è prevista nella giornata di mercoledì 20 gennaio.

In particolare sono già emersi alcuni dettagli dell’interrogatorio di Gianluca Piro, il 18enne residente a Trescore e calciatore dilettante: il ragazzo avrebbe dichiarato di essere estraneo alla vicenda. Sarebbe stato in compagnia di un’amica con la quale stava andando a casa. In strada verso il pullman si sarebbe trovato davanti agli scontri, spaventandosi per quanto stava accadendo. Bloccato dalla polizia, il ragazzo ha raccontato di essersi messo a piangere chiedendo di chiamare la madre al telefono.

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