Non solo «chiacchiere»: dolci in aiuto della Chirurgia pediatrica del «Papa Giovanni»

La raccolta fondi . Il 23,24,25 gennaio l’Hospital Street ospiterà la vendita di cinque quintali della tipica frittella di Carnevale, per l’acquisto di nuove apparecchiature chirurgiche. L’iniziativa delle volontarie del Comitato per il Dipartimento di Chirurgia pediatrica.

I due anni di pandemia hanno bloccato le manifestazioni, ma non certo l’entusiasmo e l’impegno, tanto che anche lo scorso 13 dicembre Santa Lucia ha portato il suo ennesimo regalo alla Chirurgia pediatrica dell’ospedale Papa Giovanni XXIII. Ora però anche le manifestazioni possono riprendere e infatti il 23, 24 e 25 gennaio l’Hospital street ospiterà, davanti alla farmacia nella Torre 3, una vendita pensata per raccogliere fondi da destinare all’acquisto di nuove apparecchiature chirurgiche.

Le volontarie del Comitato per il Dipartimento di Chirurgia pediatrica proporranno i dolci tipici di questo periodo, le chiacchiere, donate in gran quantità – cinque quintali – dai fratelli Federico e Fulvio Pizzoccheri dell’azienda «Piuma d’Oro» di Treviglio, «amici» del Comitato che già nel 2018 e 2019 ebbero modo di sostenere il sodalizio presieduto da Mimma Montanelli, dando così il via a questa dolce raccolta fondi.

«Non ci siamo mai fermati»

Quest’anno, da lunedì a mercoledì dalle 9 alle 18 con orario continuato. L’offerta data in cambio di una confezione di chiacchiere servirà ad acquistare nuove apparecchiature all’avanguardia richieste dal direttore della Chirurgia pediatrica, il dottor Maurizio Cheli succeduto a Giuseppe Locatelli che ebbe l’intuizione di creare il Comitato.

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