Obbligo di vaccinazioni negli asili nido
Via libera del Consiglio regionale

Presentata da Lombardia popolare passa a maggioranza: 34 voti a favore Gallera: «Prendiamo atto e rispetteremo». Capelli: «Prevale la tutela della salute»

Sì all’introduzione dell’obbligatorietà dei vaccini per l’iscrizione agli asili nido. La richiesta alla Regione arriva da una mozione, primo firmatario il capogruppo di Lombardia Popolare Angelo Capelli, approvata martedì 4 aprile in Consiglio regionale. Diversi partiti hanno lasciato libertà di coscienza, come chiesto anche nel suo intervento dall’assessore regionale al Welfare Giulio Gallera, mentre la Lega ha scelto di non partecipare al voto e M5S ha votato no. Alla fine si sono contati 34 voti a favore (in particolare Pd, Lombardia Popolare e Forza Italia), 7 astenuti, 9 contrari (M5S e Sel); mentre in 19 non hanno votato. Gallera ha assicurato che Palazzo Lombardia ottempererà alla richiesta dell’aula di introdurre l’obbligo delle vaccinazioni per l’accesso ai servizi per la prima infanzia.

«Prendiamo atto – ha dichiarato l’assessore – che con questa decisione il Consiglio regionale dimostra la voglia di mettere in campo delle misure che portino ad arginare questo calo di persone vaccinate». Gallera ha aggiunto che «accanto al rispetto dell’azione del Consiglio continueremo con l’informazione e la formazione perché siamo convinti che solo attraverso la consapevolezza si riuscirà a evitare che a distanza di anni si debba tornare su questo tema».

© RIPRODUZIONE RISERVATA