Polizia contro i pericoli della Rete
«Figli e smartphone, siate vigili»

«Una vita da social». È il nome della campagna lanciata dalla Polizia di Stato per mettere in guardia ragazzi e genitori dai pericoli della Rete. Nella mattinata di giovedì 23 febbraio i bus itineranti delle forze dell’ordine hanno fatto tappa in piazzale Alpini, in centro a Bergamo, per sensibilizzare gli studenti delle scuole.

Il progetto, prevede 45 tappe in diverse città sul territorio nazionale ed europeo. Ogni giorno proprio grazie alla seguitissima pagina Facebook di questa campagna vengono diffusi avvertimenti riguardanti truffe online e cyberbullismo. «Internet è una rete ricca di potenzialità e ha cambiato in meglio le nostre vite – spiega il commissario capo della Polizia Rocco Nardulli -. Come tutti i fenomeni della vita umana comporta aspetti positivi e qualche insidia. Noi suggeriamo rimedi pratici per mettersi al sicuro. Ai genitori dico: la parola d’ordine è dialogo, perché bisogna far capire ai propri figli che non bisogna temere di raccontare l’esperienza vissuta in Rete. Bisogna essere bravi a capire segnali di cambiamento come isolamento, chiusura, cambi di umore. Siate vigili e controllate. Massima libertà di sfruttare le potenzialità della Rete, ma anche regole chiare e trasparenza».

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