Proteste «No pass», allerta il 1° settembre in 54 stazioni italiane: c’è anche Bergamo

Mercoledì 1° settembre entra in vigore l’obbligo del green pass per i mezzi di trasporto a lunga percorrenza: nelle chat «No green pass» circola un elenco di 54 stazioni ferroviarie italiane – Bergamo compresa, con Milano e Brescia – in cui sono previsti «blocchi» nel pomeriggio. Il Viminale rafforza i controlli.

Controlli rafforzati e allerta per possibili blitz mercoledì 1° settembre in concomitanza con l’entrata in vigore dell’obbligo del green pass per le scuole e i trasporti ( provvedimento che non riguarda bus locali, treni regionali e interregionali, ma i collegamenti a medio-lunga distanza e in ambito nazionale come l’Alta velocità). Il Viminale ha alzato il livello di attenzione sulle stazioni ferroviarie e gli aeroporti per evitare che le proteste dei cosiddetti «No green pass» degenerino. Il popolo del «no», infatti, è in fermento da giorni: nelle chat circola un elenco di 54 città italiane – Bergamo compresa, con le vicine Milano e Brescia – in cui è previsto, si legge, il «blocco delle stazioni ferroviarie». I manifestanti si sono dati appuntamento alle 14,30 davanti alle stazioni per la protesta che, a loro dire, dovrebbe concludersi in serata in modo «pacifico».

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