Bergamo, nuovo rondò dell’autostrada
La soluzione è a Campagnola - Guarda

La nuova ipotesi: alleggerire lo snodo del casello realizzando una bretella tra Asse e circonvallazione. Il maxi-intervento da 25 milioni finanziato con il Patto per la Lombardia. Il cantiere deve partire per la fine del 2019.

La novità è che in qualche modo si torna all’antico. La soluzione del rompicapo del rondò della A4 potrebbe passare (anche) per uno storico tormentone della mobilità cittadina: una bretella tra Asse e circonvallazione, a Campagnola. È quanto è emerso dagli ultimi confronti tra Provincia, Comune di Bergamo, Ministero per le Infrastrutture, Autostrade per l’Italia e Regione. Sul piatto i 25 milioni di euro garantiti dal Patto per la Lombardia, per sciogliere appunto la questione dell’uscita dalla A4.

L’ultima ipotesi (su cui sono in corso alcune verifiche, ma che avrebbe trovato una condivisione di massima tra gli enti coinvolti) non si limita a cercare di risolvere il puzzle con una serie di svincoli e controsvincoli, ma prova ad allargare lo sguardo. In direzione Campagnola-Boccaleone. «L’ipotesi iniziale di un sottopasso che dal casello autostradale si collegasse direttamente con la circonvallazione delle Valli si è rivelata impraticabile per ragioni di spazi e pendenze», spiega il delegato alla Viabilità di Via Tasso, Pasquale Gandolfi. Così, per dare un’alternativa ai circa 2.500 veicoli l’ora che, nei momenti di punta, escono dall’autostrada per andare verso il Cristallo Palace e le valli, si è pensato di guardare oltre.

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