Schianto di Gazzaniga, autista interrogato
«Non c’è istante in cui non pensi ai ragazzi»

Ascoltato per cinque ore dai magistrati, l’autista che ha investito tre ragazzi alla stazione di Gazzaniga.

In procura, accompagnato dai suoi avvocati Paolo Corallo e Michelle Vavassori, è entrato poco dopo le 15, e da quel momento ha cominciato a spiegare e raccontare la tragedia avvenuta a Gazzaniga il 24 settembre, quando travolto dall’autobus ha perso la vita il quattordicenne Luigi Zanoletti, mentre sono rimasti feriti Paolo Marzupio, 16 anni, e Simone Bigoni, pure quattordicenne: A. G., 58 anni, conducente di quel mezzo, dalla procura di Bergamo è uscito solo dopo cinque ore di interrogatorio.

Al pubblico ministero Giancarlo Mancusi ha detto: «Non passa momento che io non pensi a quei ragazzi, a quel che è successo». Quindi ha raccontato la sua versione dell’accaduto: quella illustrata già agli investigatori, oltretutto, anche dai filmati delle telecamere.

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