Si celebra l’orgoglio del migrante
Musica e calcio sul pratone di Pontida

In corso la manifestazione che l’anno scorso fu organizzata come reazione alla visita napoletana di Matteo Salvini.

Una giornata di festa a Pontida, a pochi passi dal prato del raduno, uno dei simboli dell’iconografia leghista, va in scena, per il secondo anno, il Festival dell’Orgoglio Migrante e Antirazzista. Rispetto all’edizione passata, a cui parteciparono circa tre mila persone, la presenza delle forze dell’ordine è molto più discreta e il clima è disteso.

Sul prato è stato allestito un palco in cui si alternano 12 gruppi, tra formazioni bergamasche e band da tutta Italia. Nel vicino campo sportivo è stato organizzato un torneo di calcio in cui si sono sfidate squadre formate da italiani e da migranti. Alla fine i vincitori sono stati premiati con le magliette firmate da Mario Balotelli, uno dei personaggi che ha appoggiato la manifestazione insieme a chef Rubio e alla band «Lo Stato Sociale». La festa continuerà fino a mezzanotte.

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