Bimbo rischia di annegare in piscina
Rianimato in extremis dai genitori

Un bimbo di 5 anni ha rischiato l’annegamento in piscina nella mattinata di martedì 21 agosto a Sirmione: salvo grazie al massaggio cardiaco dei genitori guidati al telefono dalla Sala operativa del 118 di Bergamo.

Un bambino di quasi 5 anni ha rischiato di annegare nella piscina del residence di Sirmione, in provincia di Brescia, dove alloggiava con la famiglia. I genitori non si erano accorti che il figlio era caduto in acqua. È stata una bambina a lanciare l’allarme nella mattinata di martedì 21 agosto. Sono stati i genitori, guidati al telefono da un operatore del 118 di Bergamo, ad avviare le manovre di rianimazione cardiopolmonare e a far ripartire il cuore del figlio, che avevano trovato immerso in piscina, in arresto cardiaco.

Il piccolo inglese, di 5 anni, si trovava da tre giorni in un agriturismo di Sirmione con la famiglia, quando questa mattina si è allontanato dai genitori. La madre e il padre – come spiegano da Areu (l’azienda di emergenza urgenza) – lo hanno ritrovato pochi minuti dopo, immerso nella piscina. Grazie all’aiuto telefonico della Sala Operativa di Bergamo, sono riusciti a far ripartire il battito cardiaco del figlio. In pochi minuti sono arrivano i soccorsi via elicottero da Brescia e da Bergamo, che hanno trasportato il piccolo ai Civili di Brescia, dove ora è ricoverato in rianimazione.

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