Su L’Eco la Bergamo del futuro
Ecco il nuovo polo tra cultura e sport

I progetti: dalla Grande Carrara a Università e ex Ote, il più grande intervento dai tempi del centro di Piacentini.

Per anni Bergamo ha guardato oltre i binari, immaginando un futuro a Sud, salvo poi scoprire che qualcosa stava succedendo da un’altra parte della città, più o meno a Nordest, tra Borghi storici come San Tomaso, Pignolo e Santa Caterina. Stadio, palazzetto dello sport, parco Suardi, parco Marenzi, Carrara, Gamec e Chorus Life, l’avveniristico progetto di Domenico Bosatelli, mister Gewiss, sull’ex area Ote: tutto in pochi chilometri quadrati che sanno di futuro. Probabilmente il più grande intervento di trasformazione dai tempi del centro piacentiniano, quindi un secolo fa. Con l’eccezione dell’ex Ote (il Pii 19) sono tutte parti di quello che il Piano di governo del territorio indica come Ambito strategico 1, il Polo arte, sport e tempo libero. Due pagine su L’Eco di Bergamo in edicola.

© RIPRODUZIONE RISERVATA