Tamponi antigenici rapidi: solo nelle farmacie aderenti al protocollo Figliuolo

In Lombardia le farmacie che hanno aderito sono 1.320 sulle 2.003 totali.

«Da oggi (giovedì 30 settembre) i tamponi antigenici rapidi vengono eseguiti solo dalle farmacie aderenti al Protocollo predisposto dal Commissario straordinario per l’emergenza Covid-19 d’intesa col ministero della Salute e i presidenti di Federfarma, Assofarm e FarmacieUnite». Lo comunica in una nota l’assessorato al Welfare della Regione Lombardia, a seguito al d.l. 127 del 21 settembre 2021 sulle novità relative alla gestione dei tamponi antigenici rapidi da parte delle farmacie in base al «Protocollo Figliuolo».

«In Lombardia - prosegue la nota - a mercoledì 29 settembre le farmacie che hanno aderito sono 1.320 sulle 2.003 totali». Le nuove disposizioni che derivano da quelle nazionali sono le seguenti:

- per i cittadini tra i 12 e i 18 anni il costo è di 8 euro, i restanti 7 euro sono a carico del Sistema sanitario regionale;

- per le restanti fasce d’età il prezzo «calmierato» del tampone resta fissato a 15 euro;

- per la fascia 6-11 anni, la legge 126/2021 non prevede il green pass per l’accesso alle diverse attività, pertanto anche per loro il costo del tampone è fissato a 15 euro.

Ovviamente qualora i soggetti di questa fascia di età (6-11 anni), fossero «contatti stretti» di un caso positivo, è previsto che il tampone possa essere effettuato gratuitamente presso le strutture del Sistema sanitario regionale.

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