Tasso di contagiosità (Rt) sotto l’1 in Italia
Istituto Sanità, curva epidemica decresce

l tasso di contagiosità del nuovo coronavirus Rt è sotto 1 in tutte le regioni. «La curva dell’epidemia di Covid-19 continua sostanzialmente a decrescere nel numero di sintomatici e dei casi in tutte le regioni». Lo ha detto il presidente dell’Istituto Superiore di Sanità (Iss), Silvio Brusaferro, nella conferenza stampa organizzata dall’Istituto.

La curva dell’epidemia di Covid-19 è analoga negli italiani e negli individui di nazionalità straniera. Negli individui di nazionalità straniera sono stati rilevati 6.395 casi. Lo ha detto il presidente dell’Istituto Superiore di Sanità (Iss), Silvio Brusaferro, nella conferenza stampa organizzata dall’istituto. In Italia ci sono 6395 casi di covid in Italia tra immigrati ma i casi sono partiti con uno sfalsamento di 2-3 settimane.

«Si è ridotto il numero delle zone rosse: sono 74 comuni in 7 regioni, quindi è segno della capacità di individuare precocemente focolai e limitarli».

«L’84% di chi è morto aveva più malattie, due o tre. I decessi totali sono oltre 25mila».

La logica del documento epidemiologico elaborato dall’Istituto Superiore di Sanità (Iss) con la Fondazione Bruno Kessler è riaprire il Paese cercando di capire quale variabile ha più peso nella diffusione del virus. È uno studio nazionale che dovrà essere modulato sui dati regionali ed è focalizzato alla riapertura e i modelli dovranno essere aggiornati periodicamente e tarati sulle realtà regionali».

Solo considerando la riapertura delle scuole oggi il tasso di contagiosità R0 salirebbe a 1,3. Lo ha detto Stefano Merler, della Fondazione Bruno Kessler di Trento, nella conferenza stampa organizzata dall’Iss, che ha aggiunto «Siamo stati criticati e qualcuno ha detto che abbiamo sbagliato conti: ma ad oggi si può essere infettato il 3-4% della popolazione, cioè 4 milioni, quindi i positivi in grado di trasmettere l’infezione devono essere moltiplicati per 10 o 20, sono numeri molto più grandi».

«I bambini sono meno suscettibili all’infezione del 66%. Lo rileviamo in un lavoro sulla rivista Science»

«Il tempo di insorgenza dei sintomi in Lombardia è stato di 6,6 giorni in media».

Segui qui la diretta della conferenza stampa.

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