Piano pandemico, imputazione coatta per Ranieri Guerra e tre ex dirigenti del Ministero della Salute
L’INDAGINE. È quanto ha disposto il gip di Roma per rifiuto d’atti d’ufficio.
L’INDAGINE. È quanto ha disposto il gip di Roma per rifiuto d’atti d’ufficio.
Il Laboratorio Management e Sanità (MeS) dell'Istituto di Management della Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa, in collaborazione con le 11 Regioni appartenenti al sistema di valutazione delle performance dei Sistemi Sanitari Regionali, presenta i risultati 2022 del Network delle Regioni, …
IL PROGETTO. La biobanca conterrà 5 milioni di campioni umani, animali e ambientali. Brusaferro: «Gli standard di qualità di una biobanca garantiscono la qualità e l’affidabilità della ricerca che ne deriva».
IL PROCESSO. L’ex premier e l’ex ministro della Sanità sono indagati, insieme ad altre 17 persone nell’inchiesta sulla gestione della prima fase della pandemia e della mancata zona rossa ad Alzano e Nembro.
Il retroscena. Finite in pochi giorni le Ffp2 negli ospedali, la Regione si attivò per far approvare l’uso delle chirurgiche per il personale in corsia ed evitare il collasso. I dubbi di Roma, la paura di Milano: «Senza l’ok, qui saltiamo per aria».
L’ex ministro. Roberto Speranza sentito come testimone dai pm di Bergamo: la bussola l’abbiamo sempre avuta, ci portava a difendere innanzitutto la salute delle persone».
Le chat . Tra febbraio e marzo 2020, in pieno lockdown i pareri erano discordanti sull’uso massiccio dei test. Gallera a Saffioti: «In guerra con le scarpe di cartone».
L’inchiesta. Nelle 35 pagine di chiusura delle indagini sullo scoppio della pandemia a Bergamo non c’è traccia del tema di cui si era più dibattuto ovvero se chiudere o tenere aperto il Ps dell’ospedale Pesenti - Fenaroli domenica 23 febbraio 2020. Leggi l’approfondimento su «L’Eco di Bergamo» di venerdì 3 marzo.
I morti per la pandemia. Conte e Speranza accusati per la mancata zona rossa. Nell’elenco anche Fontana, l’ex assessore Gallera, Locatelli (Css), i dg di Ats e dell’Asst Bergamo Est Giupponi e Locati.
La richiesta I riflessi sull’operatività delle aziende si stano facendo sentire: oltre 166mila i lombardi in isolamento. In arrivo la circolare per ridurre i tempi. Approfondisci su L’Eco di Bergamo del 20 luglio.
Ancora un nuovo record di positivi in Italia.Venerdì 31 dicembre sono 144.243 i casi di Covid individuati nelle ultime 24 ore, giovedì erano stati 126.888.
Nel mondo la variante è diffusa in 59 Paesi e in Italia, secondo l’indagine rapida dell’Istituto Superiore di Sanità, provoca lo 0,19% dei casi.
Il presidente dell’Iss Silvio Brusaferro commenta i dati del monitoraggio: «La crescita è più contenuta rispetto agli altri Paesi ma è sostanzialmente una crescita e tutte le Regioni hanno curve in salita». I dati del 17 dicembre nel report del ministero della Salute.
Tasso di positività al 2,9%. Sono invece 816 i pazienti in terapia intensiva in Italia, cinque in più rispetto a ieri nel saldo tra entrate e uscite. Mai così tanti decessi dal 28 maggio.
Le terapie intensive ed i reparti ospedalieri sono sempre meno occupati da pazienti Covid, l’incidenza dei casi continua a scendere e l’indice di trasmissibilità Rt, pur facendo registrare un leggero aumento questa settimana, è considerato sostanzialmente stabile.
Via libera alla somministrazione concomitante del vaccino Covid-19 e del vaccino antinfluenzale. Lo prevede la bozza di circolare «Intervallo temporale tra la somministrazione dei vaccini anti-SARS-CoV-2/COVID-19 e altri vaccini» inviata a enti e Regioni dal ministero della Salute.
l dati del 1° ottobre nel report del ministero della Salute e il video con le dichiarazioni di Silvio Brusaferro e Gianni Rezza nella conferenza stampa sul monitoraggio settimanale della Cabina di regia.
Il Comitato tecnico scientifico sulla base dell’attuale evoluzione positiva del quadro epidemiologico e dell’andamento della campagna vaccinale ritiene si possano prendere in considerazione allentamenti delle misure. Cinema, teatri e sale da concerto: possibile un aumento della capienza massima delle strutture al 100% all’aperto e all’80% al chiuso in zona bianca.
Fino all’80% della capienza in cinema e teatri, non oltre il 75% per stadi e concerti. Si apre la settimana che vedrà impegnato il governo a rivedere i limiti di capienza in quei luoghi «nei quali si svolgono attività culturali, sportive, sociali e ricreative», come previsto dal decreto che ha introdotto il green pass nei luoghi di lavoro dal 15 ottobre.
Brusaferro: «Curva in decrescita tranne che nella fascia 0-9 anni»