Terze dosi per 12-15 anni: prenotazioni dall’8 gennaio - Ecco come fare

Stessa data per fissare i richiami per chi ha completato il ciclo da 4 mesi. L’appello: no all’accesso diretto.

È l’ennesima data cerchiata di rosso sul calendario vaccinale. Da sabato 8 gennaio, la Lombardia si appresta a una nuova doppia partenza: si apriranno le prenotazioni della dose booster a partire dal quarto mese (120 giorni) successivo alla 2a dose (fino a oggi è possibile riceverla solo a partire dal quinto mese) e, soprattutto, si aprono le adesioni per la terza dose anche per i 12-15enni che abbiano già completato il ciclo vaccinale primario .

«In analogia con quanto già stabilito per la fascia di età 16-17 anni e per i soggetti fragili di 12-15 anni, questo booster sarà effettuato con il vaccino Comirnaty di Pfizer/BioNTech, indipendentemente dal vaccino utilizzato per il primo ciclo – spiega la Regione –. Le somministrazioni di terze dosi ai ragazzi della fascia 12-15 anni partiranno dal 10 gennaio».

L’accesso alle prenotazioni sarà consentito attraverso i canali consueti: la piattaforma www.prenotazionevaccinicovid.regione.lombardia.it e numero verde gratuito 800.894.545. Nei giorni scorsi la campagna delle terze dosi era già stata estesa alla fascia 16-17 anni: in Bergamasca, sono circa 2.000 i ragazzi di quest’età che hanno ricevuto il rinforzo immunitario.

La Lombardia continua a macinare vaccinazioni: ieri traguardo di 20 milioni totali di vaccino dall’inizio della campagna, sommando prime, seconde e terze dosi. «La nostra Regione continua a correre sempre più rapidamente, impegnata anche in questo ulteriore sforzo di contenere la minaccia della variante Omicron», sottolinea Letizia Moratti, vicepresidente e assessore regionale al Welfare. Fondamentale, per un lavoro ordinato degli hub vaccinali, resta la prenotazione: «Vista la sempre alta affluenza ai centri vaccinali, la Regione invita a non presentarsi in accesso diretto. Le agende dei centri sono ampliate con nuove disponibilità per soddisfare l’aumento di richieste».

© RIPRODUZIONE RISERVATA